La Regione Puglia, sul proprio sito istituzionale, rammenta che l’avviso per la prenotazione del Reddito energetico regionale punta a favorire la progressiva diffusione di impianti di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile a servizio delle utenze residenziali domestiche o condominiali, attraverso la previsione di interventi economici in favore di utenti in condizioni di disagio socio economico per l’acquisto e l’installazione di impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili.
Possono accedere alla misura le seguenti categorie di beneficiari residenti in uno dei comuni della Regione Puglia:
– i clienti finali e titolari di punti di consegna dell’energia elettrica a uso domestico, proprietari o titolari di diritti reali di usufrutto, uso, abitazione, o diritto di superficie, di unità abitative indipendenti, non in condominio, situate nel territorio regionale;
– i clienti finali e titolari di punti di consegna dell’energia elettrica a uso domestico, proprietari o titolari del diritto di usufrutto, uso, abitazione, o diritto di superficie su unità immobiliari facenti parte di edifici in condominio situati nel territorio regionale. In tale caso l’installazione è consentita sul lastrico solare, su ogni altra idonea superficie comune e sulle parti di proprietà individuale dell’interessato;
– i condomìni, così come definiti dal Decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102 “Attuazione della direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica” (contabilizzazione del calore), situati nel territorio regionale, per le utenze relative ai consumi di energia elettrica per il funzionamento degli impianti a uso condominiale.
La misura prevede un contributo a fondo perduto fino a un massimo di euro 6.000,00 (IVA inclusa), per ciascun intervento di acquisto e installazione di impianti fotovoltaici o solari termo-fotovoltaici o microeolici.
Una quota massima del 20 per cento del contributo può essere utilizzata per prevedere, oltre ai predetti impianti, l’acquisto e l’installazione di impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria, da abbinare comunque ad uno degli impianti di produzione di energia elettrica suindicati.
Nel caso in cui i beneficiari siano condomini è previsto la possibilità di sistemi di accumulo. In questo caso il contributo massimo per l’acquisto, l’installazione di impianti di energia elettrica e termica alimentati da fonti rinnovabili e l’immagazzinamento è pari a euro 8.500,00 (IVA inclusa).
La domanda di iscrizione dovrà essere compilata utilizzando la piattaforma telematica che sarà resa disponibile a partire dal 25/05/2022 e fino al 22/08/2022 accedendo alla Sezione tematica Politiche Energetiche.