L’Inail, sul proprio sito istituzionale, ha pubblicato una guida in materia di rischio biologico nelle attività agro-zootecniche, che offre una panoramica sintetica su normativa, rischi e misure di prevenzione e protezione.
Un vero e proprio prontuario per i lavoratori impegnati in agricoltura e in zootecnia, per fornire in modo sintetico e schematico, anche grazie a box, tabelle e illustrazioni grafiche, un riepilogo esaustivo su rischi biologici, pericoli e patologie ricorrenti nelle attività agro-zootecniche.
L’obiettivo è quello di promuovere la salvaguardia della salute occupazionale nel rispetto della normativa vigente in tema di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro.
La pubblicazione si apre con una sezione generale incentrata sulla normativa di riferimento in vigore, sui soggetti coinvolti e i relativi obblighi, sulla valutazione del rischio e sulla sua gestione. Dopo un focus sui rischi biologici in ambito agro-zootecnico e sulle infezioni occupazionali causate anche da malattie emergenti, il documento si sofferma sulle misure di prevenzione e protezione, in particolare sui dispositivi di protezione individuali. Le sezioni successive illustrano le azioni di sorveglianza sanitaria e i rischi biologici potenziali nei singoli settori di riferimento, dalla serricoltura agli allevamenti, dal lavoro in pieno campo all’apicoltura. A completare la pubblicazione, sono state inserite schede monotematiche, dove vengono descritte le caratteristiche degli agenti biologici identificati con maggiore frequenza nel comparto agro-zootecnico, unitamente ai loro effetti sulla salute umana.