L’Inail, sul proprio sito web, ricorda che è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo 2020, per l’adozione in tutta Italia di misure più rigorose e contenitive del virus COVID-19.
In particolare il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo 2020 ha previsto l’estensione delle misure rafforzate e più restrittive già adottate per la regione Lombardia e per 14 province (Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso, Venezia) a tutta Italia al fine di contrastare e di contenere il diffondersi del virus.
Nello specifico sono previste una serie di prescrizioni dettagliate tra cui evitare ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita, salve compravate esigenze di lavoro, di salute o di sussistenza.
E’ inoltre vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico, inclusi eventi di qualsiasi natura e competizioni sportive.
Gli obblighi di informativa sulla salute e sicurezza nel lavoro agile nei confronti dei lavoratori e dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) sono assolti in via telematica.
Il nuovo decreto produce effetti dal 10 marzo fino al 3 aprile e, dalla sua entrata in vigore, cessano di produrre effetti le misure previste dagli artt. 2 e 3 del decreto dell’8 marzo 2020, se incompatibili con le nuove disposizioni. Visualizza »