AGENTE D’AFFARI IN MEDIAZIONE
Sezioni Agenti Immobiliari, Agenti Merceologici, Agenti con mandato a titolo oneroso, Agenti in servizi vari
La FederCommercio Brindisi, Ente di Formazione autorizzato a svolgere attività formative per corsi abilitanti, comunica che è disponibile sulla propria piattaforma E-learning, in attività FAD – Formazione A Distanza, il corso di formazione abilitante per AGENTE D’AFFARI IN MEDIAZIONE, Sezioni Agenti Immobiliari, Agenti Merceologici, Agenti con mandato a titolo oneroso, Agenti in servizi vari, riconosciuto dalla Regione Puglia.
Il corso si svolge in aula e on line, in coerenza con l’Accordo Stato Regioni n. 21/181/CR5a/C17 del 03/11/2021, recepito dalla DGR n. 410/2022.
Al termine del corso preparatorio, superato l’esame/verifica finale di idoneità, si ottiene il requisito ai sensi della Legge 03/02/1989, n. 39 come modificata dall’art. 18 Legge 05/03/2001 n. 57, D.M. 21/02/1990, n. 300 come modificato dal D.M. 07/10/1993, n. 589, D.M. 21/12/1990, n. 452 per accedere all’Esame di abilitazione da sostenere presso C.C.I.A.A. ai sensi del D.M. 589/1993 e s.m.i.
L’agente di affari in mediazione merceologica si occupa di affari concernenti merci, derrate e bestiame, ponendo in relazione due o più parti per la conclusione di un affare riguardante, derrate o bestiame, senza essere legato ad alcuna di esse da rapporti di collaborazione, di dipendenza o di rappresentanza, operando con imparzialità e nell’interesse di tutte le parti.
Il corso è rivolto a coloro i quali, dopo aver frequentato apposito corso preparatorio con esito positivo presso enti di formazione autorizzati, devono sostenere l’esame presso la competente Camera Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di residenza, diretto ad accertare l’attitudine e la capacità professionale in relazione al ramo di attività prescelto.
La qualifica di “Agente di affari in mediazione merceologica” è soggetta a pubblicità nel Registro delle Imprese/REA ed è certificata nelle notizie REA relative alla posizione dell’impresa/società. Per esercitare l’attività di agente di affari in mediazione merceologica è necessario possedere i requisiti di cui alla Legge 03/02/1989, n. 39.
Ai sensi della Legge 03/02/1989, n. 39, art. 5, comma 3, così come modificato dall’art. 2, della Legge 03/05/2019, n. 37, in vigore dal 26/05/2019, “l’esercizio dell’attività di mediazione è incompatibile con l’esercizio di attività imprenditoriali di produzione, vendita, rappresentanza o promozione dei beni afferenti al medesimo settore merceologico per il quale si esercita l’attività di mediazione, nonché con l’attività svolta in qualità di dipendente di ente pubblico o privato, o di dipendente di istituto bancario, finanziario o assicurativo ad esclusione delle imprese di mediazione, o con l’esercizio di professioni intellettuali afferenti al medesimo settore merceologico per cui si esercita l’attività di mediazione e comunque in situazioni di conflitto di interessi”.
La stessa Legge 03/02/1989, n. 39, all’art. 3, comma 5, stabilisce che “tutti coloro che esercitano, a qualsiasi titolo, le attività disciplinate dalla presente legge per conto di imprese organizzate, anche in forma societaria, per l’esercizio dell’attività di mediazione debbono essere iscritti nel ruolo”, nel mentre all’art. 6, comma 1, rammenta che “hanno diritto alla provvigione soltanto coloro che sono iscritti nei ruoli”.
In particolare, ai sensi del D.M. 21/12/1990, n. 452, art. 11, comma 1, “quando l’attività di mediazione sia esercitata da una società, i requisiti per l’iscrizione nel ruolo devono essere posseduti dai legali o dal legale rappresentante della società stessa ovvero da colui che è preposto dalla società a tale ramo d’attività”.
Secondo quando evidenziato dall’Enasarco, quale Ente nazionale di assistenza per gli agenti e rappresentanti di commercio, di cui alla Legge 02/02/1973, n. 12, devono obbligatoriamente iscriversi e versare i contributi al predetto ente previdenziale “i collaboratori delle agenzie immobiliari, non abilitati all’esercizio dell’attività di mediazione, che promuovono, per conto dell’agenzia immobiliare, i servizi dalla stessa offerti, qualora ricorrano gli elementi del contratto di agenzia” di cui all’art. 1742 del Codice Civile, il quale stabilisce che “col contratto di agenzia una parte assume stabilmente l’incarico di promuovere, per conto dell’altra, verso retribuzione, la conclusione di contratti in una zona determinata”, mentre ne sono esentati “tutti coloro che svolgono un’attività che è priva dei requisiti di stabilità e continuità propri del contratto di agenzia (di cui agli articoli 1742-1752 del Codice Civile)”, rammentando in proposito che “la figura del procacciatore di affari presuppone l’assoluta occasionalità della prestazione, finalizzata alla promozione di affari”.
Il Ministero dello Sviluppo Economico – Direzione Generale per il Mercato, la Concorrenza, il Consumatore, la Vigilanza e la Normativa Tecnica – Divisione VI – Registro Imprese, Regolazione e Servizi Digitali alle Imprese, con nota del 22/05/2019, concernente chiarimenti relativi all’art. 2, della Legge 03/05/2019, n. 37, relativamente alla possibilità che “l’agente (di affari in mediazione) immobiliare” svolga “anche l’attività di amministratore di condominio in via professionale e viceversa” ritiene che “permanga l’incompatibilità di detta attività professionale con quella di amministratore condominiale, sia ove quest’ultima venga intesa come professione intellettuale afferente al medesimo settore merceologico per cui viene esercitata la mediazione, sia ove venga considerato l’aspetto imprenditoriale di rappresentanza di beni afferenti al medesimo settore merceologico, nonché trattandosi comunque di evidente conflitto di interesse per il mediatore immobiliare che, contemporaneamente a curare per il proprio cliente la vendita/acquisto di un immobile, lo amministra e lo gestisce per conto del condominio”.
DESTINATARI
Il corso ha lo scopo di formare alla professione di AGENTE D’AFFARI IN MEDIAZIONE, sezioni Agenti Immobiliari, Agenti Merceologici, Agenti con mandato a titolo oneroso, Agenti in servizi vari, fornendo le conoscenze relative alla legislazione sulla disciplina della professione di mediatore. Si tratta di un percorso formativo, che si compone di una parte teorica e un esame finale volto a verificare correlata attitudine e capacità professionale del partecipante, le cui caratteristiche sono espressamente regolate dalla normativa vigente, che prepara all’esercizio di una specifica attività lavorativa anch’essa disciplinata per legge nel settore dell’intermediazione commerciale.
OBIETTIVI
Il corso per Agente d’Affari in Mediazione è diretto a tutte le persone che vogliono operare nel campo della compravendita e della locazione di immobili o di imprese, avviando un’agenzia propria, oppure appoggiandosi ad una rete di franchising. Tratta della realizzazione di un corso preparatorio, mediante verifica di correlata attitudine e capacità professionale del partecipante, al sostenimento dell’esame di agente di affari in mediazione presso la competente Camera di Commercio, ai sensi della legge 03/02/1989, n. 39 e del D.M. 26/10/2011.
REQUISITO DI PARTECIPAZIONE
Per l’iscrizione all’attività di agente di affari in mediazione è necessario aver frequentato un corso di formazione il cui requisito di accesso è il possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado e la maggiore età.
DOCENTI
Esperti e consulenti da tempo impegnati nei diversi settori del lavoro e delle professioni.
CONTENUTI – Sezione Agenti Immobiliari (80 ore)
– Legislazione della professione di agente d’affari in mediazione
– Elementi di diritto civile e diritti reali
– Elementi di diritto tributario e fiscale
– Elementi di diritto commerciale e di diritto amministrativo
– Urbanistica e licenze
– Nozioni generali di Catasto ed Estimo
– Mercato immobiliare
– Nozioni di diritto amministrativo in materia di edilizia
– Nozioni di diritto finanziario concernente gli immobili
SEDE LEZIONI/ESAME FINALE/ATTESTAZIONE
Le lezioni e l’esame finale, che si svolgerà alla presenza di apposita commissione mediante prova scritta e colloquio orale onde accertare le conoscenze didattiche acquisite dal candidato, si terranno presso la sede operativa della FederCommercio Brindisi. Al termine dell’esame è previsto il rilascio dell’attestato di frequenza e profitto valido per l’ammissione all’esame abilitante all’attività di agente di affari in mediazione immobiliare, da tenersi presso la sede della competente Camera di Commercio, valido ai fini dell’iscrizione all’esame di cui alla Legge 03/02/1989 n. 39 e al D.M. 21/02/1990, n. 300.
Il D.M. 21 febbraio 1990, n. 300, rubricato “Regolamento sulla determinazione delle materie e delle modalità degli esami prescritti per l’iscrizione a ruolo degli agenti d’affari in mediazione”, emanato dal Ministro dell’Industria del Commercio e dell’Artigianato, ha stabilito che l’esame di cui all’art. 2, comma 3, lettera e), della Legge 03/02/1989, n. 39, consiste in prove scritte ed in una prova orale.
In particolare l’esame per l’iscrizione nella sezione per gli agenti immobiliari e quello per l’iscrizione nella sezione per gli agenti muniti di mandato a titolo oneroso consiste in due prove scritte ed una orale, mentre l’esame per l’iscrizione nella sezione per gli agenti merceologici consta di una prova scritta e di una prova orale, come di seguito meglio specificato.
Agenti immobiliari e agenti muniti di mandato a titolo oneroso
Le prove scritte vertono sui seguenti argomenti:
a) nozioni di legislazione sulla disciplina della professione di mediatore, di diritto civile (con specifico riferimento ai diritti reali, alle obbligazioni, ai contratti ed in particolare al mandato, alla mediazione, alla vendita, locazione o affitto di immobili ed aziende, all’ipoteca), nonché di diritto tributario (con specifico riferimento alle imposte e tasse relative ad immobili ed agli adempimenti fiscali connessi);
b) nozioni concernenti l’estimo, la trascrizione, i registri immobiliari, il catasto, le concessioni, autorizzazioni e licenze in materia edilizia, la comunione ed il condominio di immobili, il credito fondiario ed edilizio, i finanziamenti e le agevolazioni finanziarie relative agli immobili.
La prova orale verte, oltre che sulle materie delle prove scritte, sulla conoscenza del mercato immobiliare urbano ed agrario e sui relativi prezzi ed usi.
Agenti merceologici
La prova scritta verte sugli argomenti seguenti: nozioni di legislazione sulla disciplina della professione di mediatore, di diritto civile con particolare riferimento alle obbligazioni, ai contratti, alla mediazione ed al mandato nonché di diritto tributario relative alle transazioni commerciali.
La prova orale verte, oltre che sulle materie della prova scritta, sui seguenti argomenti:
a) nozioni di merceologia e nozioni tecniche concernenti la produzione, la circolazione, la trasformazione, la commercializzazione e l’utilizzazione delle merci per le quali si chiede la iscrizione;
b) conoscenza dell’andamento dei vari mercati e dei prezzi relativi alle merci stesse, nonché degli usi e delle consuetudini locali inerenti al commercio delle medesime, dell’arbitrato e degli accordi interassociativi, concordati tra i rappresentanti delle categorie, interessate alla produzione, commercio e utilizzazione di prodotti, che codificano le clausole e le regole concernenti il commercio degli stessi.
Per informazioni
FEDERCOMMERCIO BRINDISI
Scuola di Impresa e Formazione Professionale
Tel.: 0831 528597 – Email: info@federcommerciobrindisi.it
www.federcommerciobrindisi.it