Inps – Tracciati domanda disoccupazione agricola e A.N.F.

Di |2022-11-25T16:06:41+01:00Novembre 25th, 2022|News|

L’Inps, sul proprio sito istituzionale, con propria messaggio 22/11/2022, n. 4211, informa le strutture nazionali degli enti di patronato, che sono stati rilasciati i tracciati di trasmissione, delle domande di indennità di disoccupazione e Assegno per il nucleo familiare (ANF), per i lavoratori dipendenti agricoli, di competenza 2022.
Il tracciato è stato aggiornato nella parte inerente all’informativa sulla materia. In particolare, il messaggio specifica che:
– relativamente all’indennità di disoccupazione agricola, per gli eventi di disoccupazione intervenuti dal 1° gennaio 2022, gli operai agricoli a tempo indeterminato dipendenti di cooperative, che trasformano e commercializzano prodotti agricoli propri o conferiti dai loro soci, possono accedere alla NASpI ;
– relativamente all’Assegno per il nucleo familiare, alla luce dell’introduzione dell’Assegno unico e universale per i figli a carico, dal 1° marzo 2022, limitatamente ai nuclei familiari con figli e orfanili, cessano di essere riconosciute le prestazioni di cui all’articolo 2, del Decreto Legge 13/03/1988, n. 69. L’ANF è incompatibile, inoltre, con l’Assegno temporaneo per i nuclei familiari percettori di Reddito di Cittadinanza.

Agenzia delle Entrate – Interpello aliquota I.V.A. gas metano

Di |2022-11-25T16:19:04+01:00Novembre 25th, 2022|News|

L’Agenzia delle Entrate, sul proprio sito istituzionale, con risposta n. 566 all’interpello di consulenza giuridica, pubblicata sul proprio sito web il 22/11/2022, ha fornito chiarimenti in merito a “Aliquota IVA del 5 per cento -­ Somministrazione gas metano per usi civili ed industriali -­ Art. 2, Decreto­ Legge 30/06/2022, n. 80“. Visualizza » 

Agenzia delle Entrate – Detrazione spese recupero patrimonio edilizio

Di |2022-11-25T15:46:56+01:00Novembre 25th, 2022|News|

L’Agenzia delle Entrate, sul proprio sito istituzionale, con risposta n. 565 all’interpello di consulenza giuridica, pubblicata sul proprio sito web il 21/11/2022, ha fornito chiarimenti in merito a “Detrazione delle spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio ­- Acquisto di una abitazione e relative pertinenze prima della conclusione dei lavori sull’intero edificio ­- Articolo 16 ­bis, comma 3, del Tuir“.  Visualizza » 

Agenzia delle Entrate – Contributi a fondo perduto D.L. n. 73/2021

Di |2022-11-25T16:12:15+01:00Novembre 25th, 2022|News|

L’Agenzia delle Entrate, sul proprio sito istituzionale, con comunicato stampa del 18/11/2022, ricorda che dal 22/11/2022 al 06/12/2022, si può fare domanda per ricevere contributi a fondo perduto per ristoranti, bar, piscine e attività di catering e organizzazione di cerimonie, destinati a questi settori in difficoltà dal Decreto “Sostegni Bis” (Decreto Legge n. 73/2021).
Le imprese richiedenti devono aver registrato nel 2021 una riduzione dei ricavi di almeno il 40% rispetto a quelli del 2019. Per compilare e inviare la domanda si può utilizzare il servizio web disponibile nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” del sito internet dell’Agenzia delle Entrate. Per la compilazione è anche possibile utilizzare software di mercato che rispettino le specifiche tecniche emanate con il provvedimento, inviando la domanda tramite i canali telematici Entratel o Fisconline dell’Agenzia. L’istanza può essere trasmessa – a cura del richiedente o di un intermediario delegato alla consultazione del Cassetto fiscale o al servizio di consultazione delle fatture elettroniche nel portale “Fatture e corrispettivi” o sulla base di specifica delega – a partire, come detto, dal 22 novembre al 6 dicembre 2022. Nello stesso periodo è possibile, in caso di errore, presentare una nuova richiesta, in sostituzione di quella precedentemente inviata.
Possono richiedere il contribuito le imprese che esercitano come attività prevalente una di quelle individuate dai codici ATECO 2007: 56.10 (ristoranti), 56.30 (bar), 93.11.2 (gestione di piscine), 56.21 (catering per eventi), 96.09.05 (organizzazione di feste e cerimonie) e, si ribadisce, hanno subito nell’anno 2021 una riduzione dei ricavi di almeno il 40 per cento rispetto a quelli del 2019. Per le imprese costituite nel corso del 2020 la riduzione del 40 per cento è determinata tra l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del 2021 rispetto all’ammontare medio mensile dei mesi del 2020 successivi a quello di apertura della partita Iva. Inoltre, le imprese devono essere regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle imprese alla data di presentazione della domanda e devono avere sede legale o operativa ubicata in Italia.
Trascorso il termine per la presentazione delle domande, l’Agenzia delle Entrate suddividerà i finanziamenti disponibili per il contributo stabiliti dal Decreto Legge n. 73/2021. L’importo del contributo per ciascuna impresa sarà pari al minore tra la somma determinata a seguito della ripartizione e quella residua di aiuti ancora fruibili, determinata in base all’ammontare di aiuti in regime “de minimis” riportato nella domanda. Il contributo sarà accreditato direttamente sul conto corrente indicato dal beneficiario nell’istanza.

 

Inps – Indennità una tantum: istruzioni e retribuzione imponibile

Di |2022-11-25T15:25:50+01:00Novembre 25th, 2022|News|

L’Inps, sul proprio sito istituzionale, con propria circolare 16/11/2022, n. 127, fornisce le istruzioni applicative e contabili riguardo alla corresponsione di un’indennità una tantum dell’importo di 150 euro, in favore dei pensionati e di alcune categorie individuate dal Decreto Aiuti-Ter (Decreto Legge 23/09/2022, n. 144).
In particolare, la circolare illustra le modalità di presentazione della domanda, la tipologia dei trattamenti, i requisiti per l’accesso all’indennità una tantum e le modalità di erogazione.
L’Istituto, con successivo messaggio del 17/11/2022, n. 4159, precisa che l’indennità spetta una sola volta ai lavoratori dipendenti, con esclusione di quelli con rapporto di lavoro domestico, che nel mese di novembre 2022 abbiano una retribuzione imponibile massima di 1.538 euro.
Il messaggio, chiarisce che la retribuzione imponibile deve essere considerata al netto della tredicesima mensilità o ratei di questa. Sono illustrate, inoltre, le istruzioni operative per l’esposizione dei dati nel flusso UniEmens.

Agenzia delle Entrate – Interpello trattamento fiscale sussidi

Di |2022-10-22T09:19:14+02:00Ottobre 22nd, 2022|News|

L’Agenzia delle Entrate, sul proprio sito istituzionale, con risposta n. 516 all’interpello di consulenza giuridica, pubblicata sul proprio sito web il 18/10/2022, ha fornito chiarimenti in merito a “Trattamento fiscale dei sussidi concessi alle imprese a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 – articolo 10-bis, Decreto Legge 28/10/2020, n. 137“.  Visualizza » 

 

 

 

Inps – Indennità una tantum lavoratori dipendenti

Di |2022-10-22T09:21:14+02:00Ottobre 22nd, 2022|News|

L’Inps, sul proprio sito istituzionale, con propria circolare 24/06/2022, n. 73, ha fornito le istruzioni e indicato i beneficiari dell’indennità una tantum di 200 euro per i lavoratori dipendenti disposta dal Decreto Aiuti (Decreto Legge 17/05/2022, n. 50).
Con circolare 07/10/2022, n. 111, l’Istituto fornisce ulteriori istruzioni per l’erogazione del bonus 200 euro ai nuovi beneficiari individuati dal Decreto Aiuti-bis (Decreto Legge 09/08/2022, n. 115). L’erogazione dell’indennità avverrà in automatico nella retribuzione di ottobre, tramite i datori di lavoro. È però necessario che prima il lavoratore dichiari di non aver già beneficiato dell’indennità. La circolare, inoltre, fornisce ai datori di lavoro le istruzioni per la compensazione del credito derivante dall’erogazione dell’indennità e le modalità di esposizione dei dati relativi al conguaglio nel flusso UniEmens.
Successivamente, con la circolare 17/10/2022, n. 116, l’Inps illustra le istruzioni applicative in materia di indennità una tantum per i lavoratori dipendenti, prevista dal Decreto Aiuti-ter (articolo 18, Decreto Legge 23/09/2022, n. 144). In particolare, il decreto, all’articolo 18, prevede che sia riconosciuta in via automatica, tramite i datori di lavoro, nella retribuzione erogata nella competenza del mese di novembre 2022, una somma a titolo di indennità una tantum di 150 euro ai lavoratori dipendenti, con esclusione lavoratori domestici, non titolari dei trattamenti di cui all’articolo 19 della stessa norma. L’indennità spetta nella misura di 150 euro, anche nel caso di lavoratore con contratto a tempo parziale. Nella circolare sono precisati i requisiti retributivi del lavoratore e le esposizioni nella apposita sezione del flusso UniEmens dei dati relativi al conguaglio dell’indennità.

 

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